Per effettuare la valutazione di sculture in bronzo, marmo o terracotta, bisogna inizialmente partire dell’epoca in cui questa è stata realizzata.
Ovviamente per le sculture del 900 e dell’800 risulta più facile in quanto è presente la firma dell’autore. Tuttavia purtroppo a volte si assiste a sculture con la firma di sculture in bronzo dell’800 o inizio 900, ma che in realtà sono state eseguite in epoca successiva e non direttamente dall’artista, ma su riproduzione di calchi o modelli preesistenti.
Anche la misura di una sculture in bronzo è un elemento da prendere in considerazione per la valutazione, in quanto le sculture di dimensioni eccessive risultano più difficili da vendere rispetto a quelle la cui misura si può ambientare in un ambiente domestico.
Tra i materiali utilizzati per le sculture risultano essere molto richiesti, e di conseguenza con una maggiore valutazione, il marmo e il bronzo, sopratutto per le sculture in bronzo. Mentre le sculture in gesso invece non godo di una grande mercato anche a causa della fragilità del materiale stesso.